Rider: spietati, peggio di serial killer? Ma quando mai?

SOLO PER I TUOI OCCHI

Basta poco per farci intenerire

Noi rider: razza di corsari, ciurma di bucanieri, pirati della logistica, filibustieri della strada; mercenari pronti a cambiar casacca per qualche spicciolo in più.

Poi incrociamo lo sguardo di due occhioni che ci fissano, cade la maschera e siamo fregati.

Chiusura totale

La chiusura totale del Paese sta inginocchiando le attività commerciali più piccole. Una trattoria di un tipico quartiere fiorentino, per cercare di rimanere a galla, ha deciso di offrire i suoi piatti mediante le consegne a domicilio.

Ricevo una proposta di consegna proprio da quella trattoria.

Quando arrivo mi accoglie quella che poi scoprirò essere la moglie del gestore. Le comunico il codice dell'ordine, che lei prontamente passa al marito, impegnato ai fornelli.

Impossibile andar via


Immagine dal web
La signora si rimette a giocare con la figlia, una frugoletta di pochi mesi, che si guarda intorno un po' meravigliata.
Ha i classici occhioni spalancati, tipici dei bambini piccoli e per qualche secondo mi fissa.
Probabilmente è ancora in quella fase in cui la vista si aggiusta piano piano e a lei magari io appaio solo come una figura sfocata ma i suoi occhi mi inteneriscono ugualmente, anche se so che potrebbe non vedermi bene.
Dopo pochi secondi rivolge lo sguardo altrove. Troppo tardi: mi ha già stregato.

Dalla lista della merce da trasportare intuisco che l'attesa sarà lunga: la preparazione di alcuni piatti tipici fiorentini richiederà parecchio ma non me la sento di abbandonare la consegna: e se poi nessun rider dovesse accettarla al posto mio?

Per la famigliola sarebbe una perdita e mi dispiacerebbe molto, anche perché li vedo affiatati, una squadra che lavora per mantenersi a galla nonostante le difficoltà. E sì, nella squadra un ruolo chiave lo ricopre pure la bambina: con quello sguardo, come fai ad andartene, lasciando lei e la sua famiglia nei guai? È un piccolo arpione vivente.

Apertura in prossimità della pandemia

Scopro che hanno rilevato la trattoria pochi mesi prima che arrivassero virus e chiusure totali. Sorte maligna.

Non sono gli unici, in questo periodo, a trovarsi chiusi dopo poche settimane dall'apertura ma che decidono di riaprire, nonostante tutto. I clienti non possono uscire ma ci sono le consegne a domicilio: perché non provare con quelle?

E alla fine arriva la merce da trasportare. Il gestore passa alla moglie i contenitori con le pietanze, che lei sapientemente impila all'interno di una busta di carta rigida.

Mi assicuro che la busta sia ben compattata. La signora ha fatto un ottimo lavoro.

Li saluto con un "E buona fortuna!"

"Grazie mille per aver aspettato!" risponde la signora. "E buon lavoro!" aggiunge suo marito.

Rivolgo un ultimo sguardo alla bambina: "Ciao piccolina!" Lei si gira verso di me e mi fissa ma solo per un attimo.

Sai, vero?, che se ho aspettato tutto questo tempo che i piatti fossero pronti, l'ho fatto solo per te?

Anzi, solo per i tuoi occhi.