10 IDEE PER I RISTORANTI, PER VELOCIZZARE LE CONSEGNE

Per incrementare le performance di un ristorante, si passa necessariamente dalla gestione del delivery. Esso, infatti, se da una parte è un allettante modo per incrementare gli introiti, può ingolfare tutta la catena produttiva, con serie conseguenze sulla qualità effettiva e percepita del servizio e della merce.

1. Valuta la produttività in condizioni critiche

Un classico: l'orario di punta, le sere del weekend. Come si comporta il tuo locale? Regge bene l'urto oppure diventa un girone dell'Inferno dantesco?

Ci sono piatti particolari, dalla preparazione laboriosa, che vengono richiesti spesso? Ce la fai a star dietro agli ordini che li includono?

Sai, vero?, che se vieni travolto dagli ordini puoi chiedere alle piattaforme di prenderti una pausa di qualche minuto, di un'ora o fino alla chiusura.

Ci sono locali che, quando arriva una valanga di ordini, sospendono la collaborazione con le piattaforme e lavorano solo su quegli ordini che hanno accettato.

2. Crea (e aggiorna) le procedure per gestire gli ordini

Il personale del locale sa dove e, soprattutto, come posizionare i foglietti col dettaglio delle comande ricevute dalle piattaforme? Non è che qualcuno li infila sotto il mucchio mentre qualcun altro, invece, li mette sopra e si finisce per perdere l'ordine di arrivo degli ordini e si fanno incazzare i rider?

Il personale addetto all'impacchettamento sa come impilare i cibi nelle buste? Sa che deve controllare che ci sia tutto?

Il personale che consegna la merce ai rider, sa che deve controllare che i codici associati alle merci coincidano con quelli mostrati dalle app dei rider?

Il personale conosce le ultime novità nell'utilizzo del tablet che mostra gli ordini delle consegne a domicilio?

3. Definisci in modo preciso chi fa cosa

Per evitare sovrapposizioni e fraintendimenti, fai in modo che tutti sappiano quali sono i loro compiti.

Altrimenti si verificano situazioni del tipo: "Ah! Pensavo lo stessi seguendo tu quell'ordine!" oppure "Ma le bibite le ho già prese io, dai!"

4. Comunica sinceramente con noi rider

Quando prevedi lunghi tempi di attesa (pizze senza glutine, bistecca alla fiorentina cotta al punto giusto) per favore comunicacelo.

Se la macchina per cuocere il riso del sushi è esplosa, non ci tenere all'oscuro del disastro.

Se il cuoco non è ancora arrivato, non farmi aspettare, dimmelo chiaramente.

Se gli alieni ti hanno vaporizzato i frigoriferi e non sai più cosa mettere in tavola, dillo e basta.

5. Adibisci una zona all'impacchettamento della merce per le consegne a domicilio

Se hai molti ordini dalle piattaforme, quando lo spazio a disposizione lo permette, dedica una zona del locale solo per la merce del delivery.

In questo modo lavoriamo tutti meglio: il tuo personale e noi rider.

6. Riesamina le situazioni che hanno creato problemi

Per evitarne nuovamente in futuro e per migliorare le procedure.

Hai telecamere nel locale? Riguarda i video, a velocità superiore al normale: si individua subito chi fa bene, chi fa ma lo fa male e chi fa poco o nulla.

7. Scegli persone adeguate, che sappiano stare coi rider

Avendo disponibilità di dipendenti, scegli bene chi mettere a fronteggiare i rider. Evita la ragazzina imbranata oppure il cameriere collerico. "Ma così escono dalla loro comfort zone, imparano e crescono!" dirai. Sì sì certo ma se ti comporti da guru del self improvement si perde tempo e si creano inutili situazioni di conflitto.

8. Prova a svolgere qualche consegna per capire cosa succede davvero

Senza per forza diventare un rider di una piattaforma, offriti per qualche giorno di effettuare tu il servizio di consegna a domicilio.

È un esperimento semplice: metti un numero di telefono a disposizione e gestisci gli ordini attraverso una chat.

Quando arriva un ordine per una consegna a domicilio, seguine attentamente tutta la preparazione e poi portalo tu. Auto, scooter, bicicletta: fai come ti pare ma portalo tu.

Dopo alcune consegne fatte di persona, inizierai a vedere il delivery sotto un occhio diverso e sono sicuro che individuerai anche come intervenire per migliorarlo.

E se avrai qualche consiglio per noi, saremo tutt'orecchi, pronti ad ascoltarti.

9. Indica con precisione dove ritirare la merce

Ci sono locali che hanno l'ingresso principale su una via e l'ingresso per i rider dalla parte opposta dell'isolato.

E piantala di lanciarci occhiatacce e di trattarci male quando ci avviciniamo all'ingresso principale e non vuoi che i rider pezzenti si mescolino con la tua clientela vippissima.

La colpa è anche tua: non hai specificato dove dobbiamo ritirare la merce e siamo venuti nel posto più ovvio.

Ah! E fare il giro dell'isolato ci fa perdere tempo. E denaro, come sicuramente avrai già capito, visto che lavoriamo a cottimo.

10. Parla coi rider

Mentre attendiamo la merce presso il tuo locale, se hai un minuto, scambia due chiacchiere con noi. Non mordiamo, eh!

Perché alcuni ordini presso il tuo locale faticano a essere presi in carico dai rider, mentre altri vengono accettati subito?

Ci sono tante spiegazioni possibili.

Il cliente destinatario abita lontanissimo e pure in cima a una collina. Chiaramente pochi rider sono disponibili a coprire cinque chilometri - dei quali ben due in salita - per effettuare la consegna. E, ovviamente, altri cinque chilometri, per poi fare ritorno in città.

Le tue famosissime pizze senza glutine richiedono tempi di cottura superiori e per noi rider sono una perdita di tempo e quindi di denaro. Appena vediamo scritto "Margherita SG" (Senza Glutine) oppure "Capricciosa GF" (Gluten Free) è probabile che rifiutiamo l'ordine perché sappiamo che, appena arriviamo, la cameriera ci dirà: "Eh... sono pizze speciali... ci vuole un po', eh!"

Parlare con noi rider è un'opportunità per ottenere informazioni di prima mano. Imparerai così aspetti inimmaginabili del mondo delle consegne a domicilio e quindi sarai in grado di riconfigurare la gestione del tuo locale per migliorare l'esperienza del delivery tua, nostra e dei clienti.